LA VITTORIA CON DIABLOS E’ UN FUOCO DI PAGLIA, IL NAZARENO TORNA MOLLE E SENZA ATTRIBUTI: CREVALCORE VINCE IN RIMONTA
Sopra di 12 all’intervallo, Carpi perde intensità, idee e partita negli ultimi 20’, vedendosi rimontata e sconfitta nel secondo scontro-salvezza della stagione
Il Nazareno sulle montagne russe: emozionanti quando si sale, ma terribilmente paurose nel momento della discesa. Succede dunque che, dopo la salubre e motivante vittoria contro Sant’Agata (8), il quintetto di coach Luca Barberis si illuda in quel di Crevalcore (4) e ceda di schianto nella seconda metà della gara, nonostante i 74 punti fatti e uno scarto di 12 lunghezze da difendere. “Non abbiamo avuto la mentalità di resistere e giocare assieme – commenta Barberis – cosa che ci ha limitato già diverse volte in questa stagione partita davvero in salita. E’ un peccato perché i ragazzi si allenano con spirito e costanza, ma evidentemente non abbiamo quel mordente necessario, al momento, per mantenere la partita nelle nostre mani.”
Il racconto del match parla di una gara dai due volti: il Nazareno aggressivo ma confusionario della prima metà (tantissime palle recuperate con il pressing, ma pochissimi i punti messi a segno) lascia il posto a quello leggero e preoccupato della seconda, che dilapida un vantaggio cospicuo (32-44 al 20’), accusa il recupero dei padroni di casa, nervosi ma molto più costanti e fisici, in una gara da coltello fra i denti, e si vede superata in un quarto periodo dove segnano solamente in due, Paolo Beltrami (18) e Samuele Rizzo (15), senza dare segnali di unità e abnegazione.
“E’ un peccato grande – continua l’allenatore – perché vincere stasera avrebbe dato continuità e morale per giocare al meglio anche il terzo scontro salvezza contro Scandiano (2) di venerdì 2, oltre che assicurarci due punti fondamentali per allontanarci dalle zone playout.”
Fortitudo Crevalcore – Nazareno BK Carpi 83-74
(21-20, 32-44, 56-60)
Nazareno: Ferrari 5, Righi 5, Losi 8, Bertollo 6, Beltrami M. 8, Canevazzi 2, Bonfiglioli 6, Beltrami P. 18, Manzini 1, Rizzo 15, Prampolini, Lugli ne. All: Barberis. Ass: Compagnoni.
Arbitri: Di Martino e Ragazzi di Bologna.